Food Brand: Cos’è e come sfruttarlo
Un marchio alimentare è molto più complesso di un semplice brand di abbigliamento o del settore dell’automotive. L’industria alimentare genera degli impulsi naturali nella mente del consumatore che lo portano ad acquistare un prodotto per soddisfare un determinato bisogno.
Ma la scelta ricade sempre su un determinato brand piuttosto che un altro. Un food brand è molto spesso sinonimo di fiducia, deve essere costruito nel corso del tempo e non può essere mai lasciato al caso.
Food Brand: cos’è
La maggior parte delle aziende ha un marchio o, in casi di holding, più marchi. Se l’azienda fosse una persona, il brand sarebbe un vestito da indossare costantemente.
Il brand è qualcosa che il cliente ricorda perché, prima del sapore del prodotto o del packaging utilizzato, la prima cosa a cui si pensa è il brand. Per questo motivo non potrà mai essere lasciato al caso e si dovrà costruire attraverso una strategia ideata da esperti del food.
Il food Brand viene utilizzato negli annunci pubblicitari, nello storytelling e nel packaging del prodotto. Il brand, ma soprattutto il food brand nell’industria alimentare crea legami emotivi con i clienti.
Inoltre è segno di differenziazione. La differenziazione non è solo qualità del prodotto, le materie prime ricercate o un packaging alternativo, ma anche e soprattutto un brand che si diversifica da tutti gli altri.
Come sviluppare un Food Brand
Avere un brand non significa avere un logo aziendale ma avere una serie di valori coerenti che raccontano e parlano dell’azienda. Un logo di un azienda food è la copertina della struttura aziendale, è uno degli elementi più importanti perché è tutto ciò che rappresenta o che vuole rappresentare l’azienda. La scelta dei colori nel logo è importantissima.
Un esempio è l’uso del colore rosso nel settore del fast food. La motivazione è semplice ma allo stesso tempo geniale. Il numero di cibi di colore rosso in natura è elevato: ad esempio ciliegie, fragole, mele e pomodori.
Proprio per questo motivo moltissimi loghi di famosissimi fast food sono di colore rosso e spesso sono abbinati al giallo. McDonald’s ha la M in gialla e un rettangolo come sfondo di colore rosso, Burger King ha il testo rosso all’interno di un panino giallo, Hardee’s ha il testo in bianco ma è contornato di rosso ed è affiancato da una stella di colore giallo.
Il sito web e i social network devono essere coerenti e ben fatti. Un sito ben fatto è sinonimo di fiducia. Un sito fatto male, non sicuro e mal ottimizzato porta solo ad un cliente che non è sicuro del prodotto che sta per acquistare e che, in alcuni casi, porta persino ad un passaparola negativo. Infine il brand deve inviare un messaggio. Deve dichiarare la missione, le convinzioni e i valori dell’azienda.