
Le informazioni obbligatorie per il packaging alimentare

Negli ultimi anni sono state introdotte delle normative a livello europeo che regolamentano le informazioni obbligatorie che devono essere riportate sul packaging food, cioè sulle confezioni alimentari.
In PS81 Agency – Agenzia di Comunicazione Food – ci confrontiamo quotidianamente con realtà eterogenee che ci affidano la creazione dei propri packaging. In questo articolo vogliamo soffermarci però su tutte quelle voci che devono necessariamente essere presenti su di un packaging.
Stato fisico del prodotto
Oltre alla denominazione del prodotto, deve essere indicato lo stato in cui si trova, per esempio se questo è in polvere, concentrato, surgelato, ecc…
Tabella nutrizionale
La tabella nutrizionale deve indicare l’apporto calorico e le sostanze nutritive contenute nell’alimento: valore energetico (Kcal e KJ), Grassi (di cui saturi), Carboidrati (di cui zuccheri), Proteine, Fibre, Sale. I valori devono essere espressi per 100gr o 100ml di prodotto o per porzione.
La tabella nutrizionale, inoltre, deve essere posizionata in modo tale da essere facilmente visibile, solitamente sul retro della confezione perché il fronte viene utilizzato a scopi di comunicazione.
Allergeni e grassi vegetali
Oltre all’elenco degli ingredienti in ordine decrescente di peso, deve essere obbligatoriamente indicata la presenza di eventuali allergeni (tra i più comuni: glutine, uova, frutta a guscio, latte, ecc…). In particolare, vige l’obbligo di evidenziare gli allergeni con caratteri diversi (font, colore o dimensione) per facilitarne la rapida individuazione da parte dei consumatori.
Inoltre, è stato introdotto l’obbligo di specificare il tipo di olii o grassi vegetali utilizzati nella produzione (ad esempio: olio d’oliva, di palma, di girasole, grassi idrogenati, ecc…), non basta più quindi l’indicazione generica “olii vegetali”. Alcune aziende sfruttavano il vuoto normativo della legge precedente non specificando l’esatta tipologia di olio vegetale utilizzato, nascondendo così l’utilizzo di quelli a basso costo e di scarsa qualità (per esempio l’olio di palma o di colza).
Data di scadenza
In caso di prodotti deperibili in breve tempo, la data di scadenza deve essere preceduta dalla dicitura “Da consumare entro il”, perché oltre la data indicata il prodotto non deve essere consumato.
Nel caso in cui i prodotti possono essere consumati in un periodo di tempi più lungo la dicitura corretta da inserire è “Da consumarsi preferibilmente entro il”, che indica che il prodotto può essere consumato oltre la data indicata senza pericoli per la salute del consumatore, anche se potrebbe presentare delle piccole alterazioni delle caratteristiche organolettiche.
Condizioni di conservazione ed uso
Il produttore ha l’obbligo di indicare il miglior modo di conservazione del prodotto, con specifiche diciture come ad esempio: “conservare in luogo fresco ed asciutto”, “conservare lontano da fonti di calore”, ecc…
Indirizzo del produttore e provenienza
La sede del produttore deve essere indicata con l’indirizzo completo (comune, via e numero civico). L’indicazione dello stabilimento di produzione, invece, è facoltativa. Per alcuni prodotti come frutta e verdura, olio extravergine di oliva, miele, pesce, carni fresche e congelate deve essere indicato il Paese d’origine e luogo di provenienza.
Prodotti esenti
Alcuni prodotti sono esenti da queste normative, come ad esempio quelli ortofrutticoli freschi, quelli mono-ingrediente non trasformati e i prodotti preincartati.
Dimensione dei caratteri
I caratteri devono avere una dimensione minima di 1,2 mm (misurando i caratteri stampati in minuscolo) per tutte le informazioni alimentari obbligatorie. Per le confezioni più piccole (con la superficie più larga inferiore a 80cm2) è richiesta una dimensione minima del carattere di 0,9mm.
In PS81 Agency, ci occupiamo di ogni singolo passaggio nella creazione di una confezione alimentare, dal suo concept iniziale, al design, alla sua realizzazione fino alla stampa di tutte le informazioni necessarie.