SEO: Perchè essere nelle prime posizioni su Google è fondamentale
Oggi parliamo di SEO (Search Engine Optimization – Ottimizzazione per i motori di ricerca) ed in particolar modo vediamo perché è diventata nel corso degli anni un insieme di pratiche complesse ed allo stesso tempo indispensabili per la riuscita di un progetto web.
Perchè la seo è cosi importante?
In un precedente articolo abbiamo riassunto i punti principali su cui si basa la SEO ovvero tutte quelle pratiche svolte al fine di ottenere visibilità sui motori di cerca, in questo articolo vediamo la sua importanza.
Realizzare un sito graficamente bello e che comunica bene non è più da molto tempo l’unico punto sufficiente quando si parla di un qualsiasi progetto in ambito commerciale, perché il sito deve essere trovato dagli utenti, e perdipiù da utenti interessati a quel determinato prodotto o servizio, solo in questo modo il sito diventa anche uno strumento di marketing effettivo ed efficace per l’azienda. Come diversi studi hanno mostrato, internet è da circa un decennio la prima fonte di informazione (ed intrattenimento), ed attualmente ancora maggiormente, configurandosi come la scelta primaria a discapito dei media più tradizionali come la carta stampata e la televisione.
L’evoluzione dell’utilizzo di internet nel corso degli anni
Gli anni 90 hanno visto la nascita del web ed il diffondersi dei primi siti internet con un ambito però molto limitato e solitamente precluso agli utenti comuni per le difficoltà di accesso alla rete conseguenti soprattutto agli alti costi ed alle complessità tecniche; gli anni 2000 sono stati di grande crescita, soprattutto in ambito aziendale / commerciale, le tecnologie per utilizzare la rete sono migliorate notevolmente e sono diventate comuni le connessioni a internet flat cioè sempre connesse, pressochè tutte le imprese hanno utilizzato i servizi che internet offre, avere un sito web e posizionarlo su Google è diventato fondametale.
Nell’ultimo decennio con la diffusione degli smartphone e delle loro relative connessioni dati mobile sempre attive sono state superate tutte le barriere tecniche, e la quasi totalità della popolazione ha accesso alle informazioni presenti su internet in pochi secondi, tramite un dispositivo comodo ed a costi molto contenuti.
L’importanza di essere in prima pagina su Google e le tecniche che si applicano
Negli anni Google si è dimostrato essere sempre maggiormente, il motore di ricerca più utilizzato; nato agli albori del web nel 1998, oggi in Italia viene utilizzato nel 96% dei casi e 91% se consideriamo l’ambito mondiale (dati 2021 -2022).
E’ quindi fondamentale essere presenti su Google, nelle prime posizioni per parole chiave commercialmente rilevanti, anche per il settore food, attraverso il posizionamento su Google di siti internet food ed ecommerce, e la SEO è la risposta a tutto questo:
si parte da un analisi degli obbiettivi che si vogliono raggiungere, qual è il mercato, i prodotti o i servizi su cui puntare maggiormente, su che estensione geografica, tenendo conto anche di eventuali competitor; sarà quindi possibile formulare una strategia SEO che sarà attuata con molti interventi all’interno del sito in sviluppo (SEO on page), o agendo su un sito già pubblicato.
Tutto lo sviluppo deve quindi essere fatto a partire da quest’ottica, che andrà ad influenzare molteplici fattori come i metatag, la presenza di parole chiave nel testo con la giusta densità, il giusto numero di pagine, la giusta struttura del sito, le opportune immagini e molto altro ancora.
Per aumentare l’”autorevolezza” del sito internet si agisce anche all’esterno (SEO off page) tramite la creazione di contenuti unici di qualità (articoli con testi e immagini) da pubblicare in rete su siti esterni e che opportunamente linkeranno al sito internet in questione (creazione di backlink) al fine di farlo salire nelle posizioni dei risultati di ricerca (S.E.R.P.).
È essenziale il lavoro di esperti SEO qualificati attraverso processi non automatizzabili
Tutto queste operazioni da svolgere devono essere fatte scrupolosamente, rigorosamente a mano; specialmente negli ultimi anni Google ha più volte ribadito l’importanza di contenuti rilevanti ed utili per il visitatore e ha fatto di tutto per andare in questa direzione privilegiando i siti internet che rispondono a questi requisiti, nessun sistema automatizzato o plugin di ottimizzazione può sostituire l’intervento umano qualificato, vediamo nel dettaglio il perchè: innanzitutto bisogna partire da una efficace fase preventiva di analisi e decisionale, poi perché tutto lo sviluppo deve essere fatto in ottica SEO in modo da coniugare perfettamente le esigenze di posizionamento sui motori di ricerca con le esigenze grafiche ed estetiche, infine Google vieta le “scorciatoie” e le penalizza anche, infatti nel corso degli anni Google ha annunciato veri e propri aggiornamenti al suo algoritmo (per citarne alcuni Google Panda per favorire i contenuti e Google Penguin per penalizzare i backlink artificiali), sempre rimasto segreto anche tutt’oggi, con l’intento di dissuadere l’uso di strumenti e pratiche SEO manipolative ed automatizzate, è questo il caso di tecniche non consentite come la creazione eccessiva di link in entrata verso il sito, l’uso di strumenti automatici per creare backlink, la ripetizione di parole chiave in pagine prive di contenuti, la duplicazione di contenuti uguali (copia – incolla).